Riavvicinarsi alla natura e avviare un business con le fattorie didattiche
Riavvicinarsi alla natura e avviare un business con le fattorie didattiche
Durante i primi anni del ‘900 si diffuse, soprattutto nel Nord Europa, un nuovo tipo di attività, le fattorie didattiche, che hanno poi preso piede in tutto il mondo, soprattutto in Italia, Stati Uniti e Germania.
Le prime fattorie didattiche in Italia furono avviate in Italia negli anni ’70, ma il loro vero sviluppo fu negli anni ’90, ottenendo una grande fortuna da allora fino ad oggi. La regione dove presero piede principalmente e dove nacquero le prime associazioni fu l’Emilia Romagna, oggi al pari di Lombardia, Veneto, Piemonte e Puglia. In Italia, esistono più di 2.000 fattorie didattiche, che concentrano le loro attività didattiche sull’importanza della conoscenza del territorio e dell’ambiente e del rispetto di essi.
Se hai un’azienda agricola o un allevamento, o produci formaggi e altri prodotti legati alla terra come olio e grano, puoi ampliare la tua attività facendo il passaggio da azienda a fattoria, meglio se a seguito di un corso formativo, per acquisire una maggiore preparazione e competenza, elementi che contraddistinguono la fortuna di un’attività.
In Italia vantiamo prodotti di qualità eccellenti e territori sensazionali, famosi in tutto il mondo: valorizziamoli!
Il rischio, altrimenti, è quello di farsi superare da una concorrenza spietata e, di certo, non all’altezza. Inoltre, è importante sviluppare un canale di divulgazione e di pubblicità consistente anche con il passaparola, cercando di creare un rapporto con il pubblico, organizzare eventi e laboratori specifici per creare un maggiore contatto tra il mondo urbano e quello naturale, che interessi ai componenti delle famiglie di ogni età.
Coinvolgere le scuole con iniziative relative al settore agricolo è, infine, un’idea che puoi sviluppare, portando la tua fattoria a rappresentare il luogo ideale dove natura, esseri umani e animali vivono in naturale armonia tra di loro.
Nel mondo rurale non si entra senza una chiave di magia.
Carlo Levi