La valigia perfetta in 5 mosse
La valigia perfetta in 5 mosse
Prima della partenza di un viaggio, che sia di pochi giorni o per un periodo di tempo prolungato, preparare la valigia può essere un incubo. Non farsi prendere dal panico è però molto semplice. Vediamo come.
L’entusiasmo per una partenza può essere attenuato dall’idea di dover preparare una valigia. Sia che si viaggi in treno, in macchina o in aereo, le dimensioni non possono essere troppo ingombranti, affinchè il nostro bagaglio sia facile da trasportare. Una volta arrivati sul posto, spesso la prima cosa che si cerca è quella che ci si è dimenticati a casa. Come fare, dunque, per preparare una valigia organizzata, senza lasciare a casa nulla di utile?
Per prima cosa, bisogna scegliere in modo consono la valigia, a seconda del tipo e della durata del viaggio. Se si viaggia in aereo, preferite quelle semirigide o rigide, per evitare che subiscano dei danni durante il trasporto. Se si viaggia invece in treno, in macchina o in nave, è decisamente più comodo avere con sè una valigia a trolley, con due o quattro ruote, in modo tale da distribuire meglio il peso e riuscire a spostarla con facilità durante i tragitti a piedi.
La seconda mossa è quella di pensare all’abbigliamento: in base alla durata del viaggio e del periodo è bene organizzare ogni cambio di ogni giornata disponendolo sul letto, in modo tale da avere sott’occhio tutto l’occorrente: maglietta e jeans con cui è possibile creare look multiuso, calzini e scarpe, quest’ultime preferibilmente comode. Se amate l’eleganza ed il dettaglio anche in vacanza, scegliete capi a cui è possibile abbinare più accessori simili tra di loro, in modo tale da dover trasportare meno oggetti, anche di valore. Per mantenere integri sciarpe e foulard senza rovinarli, disporli sull’ultimo strato, chiudendo la valigia con un foulard di cotone che non viene più utilizzato per evitare che la cerniera si inceppi in altri capi.
La terza mossa è invece l’intimo: un cambio in più non gusta mai, ed ancora una volta disporre ogni cambio sul letto, cercando di mettere in valigia colori neutri ed abbinabili con tutto, come il bianco ed il nero, adatti ad ogni outfit.
La quarta mossa sono i trucchi e gli accessori da bagno: prima di partire bisogna informarsi di quali prodotti è fornito il luogo in cui ci si reca, per evitare spiacevoli sorprese riguardo a qualche possibile mancanza, come ad esempio il phon per capelli. Suddividere il beauty case a seconda dell’occorrenza d’uso è un modo utile per non dimenticare a casa niente e per velocizzare la preparazione: trucchi, settore idratazione, eventuali protezioni, smalti, prodotti per capelli e così via.
L’ultimo passo è quello di assicurarsi di aver portato con sé l’occorrente da camera, eventuali medicinali e gli accessori per i dispositivi elettronici, quali ciabatte, pigiama, carica batterie, adattatore per prese elettriche e così via. Inoltre, per qualsiasi inconveniente e se si parte in inverno, è bene portare con sé anche un ombrello o un giubbino impermeabile.
Disporre poi le cose più ingombranti nel fondo della valigia, e via via le cose più leggere: quindi prima jeans, pantaloni e vestiti; ai lati scarpe e accessori, per poi terminare con magliette, intimo ed eventuali costumi. Organizzare sacchetti sottovuoto è l’ideale, soprattutto se si viaggia in aereo con tariffe low cost, dove è necessario imbarcare un massimo di kg per bagaglio, a seconda del viaggio e del tipo di compagnia. Nella borsa a spalla tenere a portata di mano gli elementi fondamentali, come documenti, oggetti di valore, medicine, chiavi, telefono, tablet e così via.
Queste poche e semplici regole sono valide sia per uomini che per donne, ma soprattutto per una famiglia composta da bambini: sarà importante organizzare una valigia a parte, organizzata a seconda della funzionalità, in modo tale da essere pronti ad ogni evenienza.
Viaggiare ed esplorare nuovi posti non vuol dire però portare con sé mezzo guardaroba: è meglio essere leggeri, distinguendo quello che è davvero necessario ed utile con ciò che potrebbe esserlo. Sovraccaricare la valigia vuol dire anche aumentare lo stress: impariamo dunque a vivere al meglio le partenze, con la giusta leggerezza, perché quando si parla “less is more”, ovvero il meno è più, vuol dire che tutto può essere superfluo, quindi focalizziamo l’attenzione sull’essenziale.
Il turismo è la tua Passione prendi il Diploma in Turismo in un anno e abilitati all’esercizio della professione come Guida Turistica un lavoro di successo informati subito