+ Apparato cardiocircolatorio

L’apparato cardiocircolatorio è composto dagli insiemi di organi (cuore, vasi sanguigni e arterie) che permettono al sangue di circolare attraverso tutto l’organismo, distribuendo l’ossigeno e i nutrienti a tutti gli organi, tessuti e cellule ed eliminando l’anidride carbonica e le sostanze di scarto. Il cuore è il muscolo più importante del nostro corpo ed è sottoposto a diversi stress quotidiani, non solo di natura fisica ma anche emotiva: le malattie e le patologie legate a questo organo sono tra le prime cause di mortalità o invalidità permanente in Italia e le più frequenti sono l’ipertensione, colesterolo alto, glicemia alta, diabete, malattie metaboliche e obesità.

Mantenere in salute l’apparato cardiocircolatorio significa garantirsi una buona condizione di benessere e ciò che è bene fare, in ogni caso, è avere una corretta alimentazione, fare la giusta attività fisica quotidiana e seguire uno stile di vita sano e moderato, evitando l’eccesso di alcol e fumo. Seguire una dieta mediterranea, ricca di cibi di origine vegetale come verdura, frutta, ortaggi, pasta, riso, pane, frutta secca e olio extravergine d’oliva è un perfetto punto di partenza per arricchire il nostro organismo di sostanze antiossidanti, flavonoidi, beta-carotene, polifenoli, fitosteroli e acidi grassi insaturi, che favoriscono al rafforzamento delle difese immunitarie, stimolano il metabolismo e proteggono l’apparato cardiocircolatorio, riducendo i livelli di colesterolo cattivo presente nel sangue e i livelli di glicemia.

La salute del cuore parte dalla tavola e dipende molto da ciò che mangiamo: gli alimenti maggiormente indicati sono quelli ricchi di omega 3, vitamina A, C, E, licopene, luteina e antociani. Consumare almeno due porzioni di pesce alla settimana, cioccolato fondente, noci, mandorle, frutta e verdura fresca (soprattutto radicchi), vino rosso e aglio riducono del 75% la possibilità di incorrere in una malattia cardiovascolare. Occorre tenere basse le quantità di grassi saturi che fanno alzare il livello di colesterolo cattivo nel sangue, quindi è meglio evitare un eccessivo consumo di latticini, carni grassi e prodotti industriali ricchi di oli nocivi e grassi come burro e margarina.

L’ipertensione arteriosa colpisce il 33% degli uomini e il 31% delle donne e consiste in un aumento della pressione sanguigna oltre la norma, favorendo il rischio di ictus, scompensi cardiaci e malattie arteriose. Il consiglio è quello di ridurre l’assunzione di sodio (l’apporto consigliato è quello di 2 grammi al giorno), usare spezie per condire, limitare gli alimenti in scatola o confezionati, evitare salumi, insaccati e prodotti da forno molto salati, privilegiare le carni bianche, mangiare almeno tre porzioni di frutta e due di verdura al giorno (soprattutto fagiolini, cavolfiore, zucca, uva, prugne, albicocche e ciliegie), aumentare il consumo di legumi, yogurt magro, olio extravergine di oliva, aglio, banane, sedano, zafferano.

Il problema del colesterolo alto (LDL) colpisce più del 20% della popolazione italiana e consiste in un grasso che si deposita nei vasi sanguigni e nelle arterie poiché non si scioglie nel sangue. Per fronteggiarlo bisogna inserire nella dieta quotidiana molte fibre e antiossidanti presenti ad esempio nell’avena, nei legumi cereali integrali, frutta secca soprattutto noci, pesce, tè verde e frutta e verdura di stagione. Da evitare invece latticini (sì allo yogurt magro e formaggi freschi), salumi, insaccati, carni grasse, fritture, grassi come lardo, strutto, burro e margarina. Anche lo stress, l’ansia, l’insonnia e uno stile di vita sregolato possono alzare il valore del colesterolo LDL, per questo è consigliato trovare un’attività, una passione, un hobby che permetta di svolgere un po’ di sport ma soprattutto scaricare la tensione accumulata.

Anche la glicemia alta può essere un problema per la salute dell’organismo e del cuore. Per glicemia si intende il livello di glucosio (zucchero) presente nel sangue e sebbene questo sia una sostanza essenziale per il corpo umano, quando i valori sono superiori alla norma bisogna prestare molta attenzione, per evitare conseguenze come il diabete (quando non è causato da familiarità, obesità, ridotta tolleranza al glucosio e altri fattori). Anche in questo caso l’alimentazione gioca un ruolo decisivo ed è consigliato mangiare con regolarità cibi che prevengono il diabete e le malattie cardiocircolatorie, che si caratterizzano per avere un indice glicemico basso. Tra questi vi sono il salmone, ricco di omega 3, ma anche legumi, carote, zucca, arance, kiwi, banane, ananas, mango, uva, yogurt magro, cannella, origano, rosmarino, curcuma, pane e pasta integrali, pesce e olio extravergine d’oliva. Dovendo evitare il più possibili gli zuccheri dannosi, sono da evitare gli alcolici, zucchero, miele, marmellate, prodotti confezionati compresi biscotti e pane, frutta secca, succhi di frutta confezionati e caramelle.

Gli integratori alimentari maggiormente utili a favorire la fisiologica funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio, favorire la salute del cuore e la circolazione sanguigna, mantenere sotto controllo il colesterolo cattivo, controllare la pressione arteriosa e ridurre i livelli di trigliceridi si possono trovare in capsule, pastiglie, compresse, bustine o sciroppi a seconda della necessità. Contengono, in dosi e quantità variabili a seconda dell’utilizzo, i seguenti principi attivi:

• vitamine: vitamina B3, vitamina B5, vitamina B6, vitamina B9, vitamina B12, vitamina C, vitamina E
• sali minerali: cromo, potassio, magnesio
• estratti di: ginkgo biloba, centella, olivo, biancospino, vischio, berberi indiano, cardo mariano, carciofo, riso rosso, aglio, rosmarino, erba moscatella, timo, salvia, vino rosso, zenzero rizoma, meliloto, ortrhosiphon, vitis vinifera, curcuma,
• monacolina k
• omega 3, omega 5, omega 6, omega 7, omega 9
• coenzima q10
• fibre: chitosano