Unire la passione per il lavoro e una notevole retribuzione economica è il sogno di tutti. Ci sono professioni senior, ovvero quelle svolte da più di 5 anni consecutivi, che trasformano questo binomio in realtà. Scopriamole insieme.

Nel 2023 è stata stilata una classifica delle professioni maggiormente retribuite per quanto riguarda i profili junior e senior. Di queste ultime, particolarmente fortunato risulta il settore dell’e-commerce e della pubblicità.

Con una richiesta in crescita del +30% rispetto l’anno precedente, il Programmatic Buying Manager può guadagnare dai 40 ai 70 mila euro lordi annuali. E’ la professione digitale emergente più innovativa, che unisce competenze tecniche e di business, spinte da una forte passione per la tecnologia e da una buona capacità commerciale. Il compito principale è quello di veicolare il messaggio pubblicitario su un target ben definito di utenti, ottimizzando il budget a disposizione della aziende.

Di seguito, con una richiesta in aumento del +27%, il Seo/Sem Manager è colui che coordina le attività di miglioramento e posizionamento del sito internet aziendale nei motori di ricerca. E’ necessario un background tecnico di tipo informatico/gestionale, con una predisposizione all’analisi dei dati e una profonda conoscenza di internet. La retribuzione lorda annua? Dai 40 agli 80 mila euro.

Può guadagnare dai 60 mila ai 120 mila euro annui lordi, invece, il direttore d’ufficio tecnico, la cui richiesta è in crescita del +15%, ovvero il responsabile degli studi di fattibilità, che coordina e supervisiona l’attuazione dei programmi e garantisce il monitoraggio tecnologico, con un team di ingegneri e tecnici sotto al suo controllo.

Al secondo posto troviamo invece l’analista degli investment banking, che coinvolge progetti di finanziamento, quotazioni in borsa e così via. Questa figura determina la struttura del capitale ottimale della società e i loro bisogni di finanziamento. Anche questa mansione è in crescita del +15% è può arrivare a guadagnare 110 – 120 mila euro lordi annui.

150 mila euro lordi annui, dai 9 ai 12 anni esperienza, valgono il primo posto di questa classifica, che aspetta all’Investment Manager, colui che si occupa delle valutazioni aziendali, creazioni di business case, opportunità di investimento e monitoraggio del portafoglio della società, attuando decisioni strategiche. Chi fa parte di questa categoria proviene dal settore della corporate finance o dal mondo industriale.

Fare denaro è un’arte. Lavorare è un’arte. Un buon affare è il massimo di tutte le arti.

Andy Warhol