Intraprendere il giusto percorso di studi non è cosa da poco: serve intuizione, abilità, capacità ma anche un po’ di fortuna. Tra la grande varietà dei corsi universitari che si possono scegliere, quali sono le lauree maggiormente richieste nel mondo del lavoro in Italia?

Terminate le scuole superiori hai la possibilità di continuare il tuo percorso di studi iscrivendoti ad un corso universitario. C’è chi insegue le proprie passioni, ma anche chi, spinto da uno spirito di lungimiranza, preferisce scegliere di investire il proprio tempo nell’ottenimento di una laurea che gli garantirà con grande facilità l’inserimento nel mondo del lavoro.

La crisi economica che ha colpito l’Italia soprattutto dal 2008 al 2023, ha portato molte aziende a ragionare su tagli drastici nelle nuove assunzioni, ma alcune richieste sono risultate pressochè invariate. Su quali campi investire la propria formazione professionale?

Una laurea in Economia è il requisito più richiesto degli ultimi tre anni, accompagnata da una buona conoscenza della lingua inglese o di almeno un’altra lingua europea. Questo perché aziende e multinazionali puntano ad una rivalutazione e ad una espansione dei propri servizi, ed hanno bisogno di persone qualificate, affidabili e preparate che siano in grado di rilanciare la propria attività.

Al secondo posto per lo 0,3% in meno di differenza in termini di richiesta, la laurea in Ingegneria è ancora tra le più ricercate. Tra le decine di sbocchi possibili, spiccano soprattutto Ingegneria Informatica, Gestionale, Meccanica, Elettronica, Elettrica ed Energetica, seguite poi da tutte le altre. L’applicazione delle conoscenze tecniche sono indispensabili per la realizzazione di nuove strutture, dispositivi e macchine mirati ad uno sviluppo, sia in termini economici che sociali.

A livello di remunerazione, i neolaureati in ingegneria e in economia sono, rispetto a tutti gli altri laureati, coloro che nei primi due anni di lavoro riescono ad ottenere per primi un’occupazione, nel 25% dei casi anche a tempo indeterminato. Inoltre, sono i due titoli che rendono di più, con un guadagno superiore di 10.000 euro annui in più rispetto ad un laureato in scienze umanistiche e nel giro di dieci anni lavorativi, il premio della busta paga è in grado di lievitare del 15% in più rispetto al salario medio italiano.

Abituati a cercare l’opportunità: allarga la mente, cerca qualsiasi possibilità. Esse sono dappertutto, a volte proprio sotto il nostro naso.

Zig Ziglar