L’attenzione e la cura verso il prossimo è una vocazione che può diventare un lavoro. L’assistenza domiciliare è un’attività in crescita, che racchiude diversi aspetti a contatto con nuclei famigliari differenti.

I collaboratori domestici sono coloro che prestano un’attività lavorativa continuativa per soddisfare le necessità della vita familiare del datore di lavoro: si parla di colf, assistenti familiari, baby-sitter, governanti, camerieri, cuochi e così via. Tutte queste figure, pur rientrando nella stessa categoria giuridica – lavoratore domestico – si distinguono per le mansioni che svolgono e non è da sottovalutare il fatto che viene richiesta una preparazione e una professionalità sempre più specifica e maggiore.

In Italia ci sono 1.100.000 collaboratori domestici, tra cui il 3,1% baby sitter, il 4,6% educatori, il 22,8% colf / governanti e il 69,5% badanti, tra cui il 97% donne, italiane e straniere.

La crescita del benessere e di cure mediche mirate ha innalzato l’età media della popolazione, portando ad un aumento della richiesta di badanti qualificate, affidabili e organizzate, per un’assistenza mirata ed efficace. Stesse qualità anche per le baby sitter, che dovranno dimostrare una forte attitudine alla cura dei più piccoli, approcciarsi a loro in modo affettuoso, con energia e maturità, sapendo dosare la giusta quantità di autorevolezza al fine di educare al meglio il bambino seguendo le linee educative stabilite dai genitori.

Prendersi cura del prossimo è un atto di amore gratuito che permettere di crescere umanamente, è una palestra di vita per il corpo e per la mente, significa diventare compagni di viaggio nel percorso della vita, per un lungo o breve periodo di tempo.

Sia per le “nuove” che le “vecchie” generazioni c’è bisogno di adattabilità e flessibilità, qualità che denotano gioia e piacere nello svolgere la sua principale attività. E’ importante avere anche un ottimo controllo e calma nel saper affrontare le emergenze: non farsi prendere dal panico, dunque, ma fronteggiare ogni tipo di situazione. Se tu sei la persona adatta, non perdere tempo: mettiti in gioco e realizzati professionalmente. C’è bisogno di te!

L’assistenza è un’arte, e se deve essere realizzata come un’arte, richiede una devozione totale ed una dura preparazione, come per qualunque opera di pittore o scultore; con la differenza che non si ha a che fare con una tela o un gelido marmo, ma con il corpo umano, il tempio dello spirito.

Florence Nightingale