Arteterapia: quando l’arte fa bene al corpo e alla mente Associa l’articolo ad una o più aree di appartenenza
Arteterapia: quando l’arte fa bene al corpo e alla mente Associa l’articolo ad una o più aree di appartenenza
Usare l’arte come terapia per curare alcuni disturbi durante l’infanzia può essere la chiave per entrare in contatto con gli aspetti più intimi dei nostri figli.
Per i bambini l’arte è istinto, spontaneità, giocosità. E’ grazie all’arte, infatti, che è possibile capire e curare alcuni disturbi di cui soffrono i nostri figli. E’ utile soprattutto nel caso di disturbi comportamentali che si presentano come un blocco da superare. E’ anche efficace nel caso di problematiche legate al linguaggio e all’apprendimento, sia nel caso di bambini autistici, iperattivi o violenti, che hanno subito dei traumi, che soffrono di ossessioni o di conflittualità relazionali.
L’arteterapia, ovvero “curare con l’arte” non si può improvvisare: l’arteterapeuta è un professionista medico che, grazie ad una spiccata sensibilità e capacità educative e artistiche. Attraverso ad un percorso guidato, il bambino viene stimolato a tirare fuori il proprio disagio emotivo.
Ti piacerebbe far parte di questo mondo? L’arteterapia si basa, in una prima fase, sull’ascolto e sull’osservazione. Devi essere empatico, paziente e un ottimo ascoltatore, in grado di intervenire con le giuste modalità e con gli strumenti giusti per superare le difficoltà e ristabilire l’equilibrio e la serenità famigliare.
Ogni parola, gesto, movimento può essere un segno di una sofferenza psichica: bisogna analizzare, comprendere, interpretare da un punto di vista psicologico tutti questi dati, per poi trovare il giusto approccio di riflessione.
L’arteterapia è coinvolgente e interdisciplinare, che si basa su attività plastiche, pittoriche e ludiche, come la pittura, il teatro, la scultura e la musica. Per questo motivo fa leva anche sulla logica e l’emotività: stimolare la creatività significa incoraggiare gli istinti dei bambini, entrando dentro il loro mondo, le loro paure, il loro bisogno di aiuto. Ciò definisce il carattere, l’individualità, potenzia l’autostima, favorisce il dialogo e la comunicazione e, infine, permette di tradurre l’interiorità umana più nascosta.
Niente controindicazioni, dunque, ma solo benefici: se vuoi diventare un alleato della salute psicologica dei bambini, puoi intraprendere questa carriera, un nuovo percorso professionale ma anche di vita, in grado di fare la differenza per le nuove generazioni, per migliorare la loro salute e, di conseguenza, la nostra società.
Osserva un bambino che raccoglie conchiglie sulla spiaggia: è più felice dell’uomo più ricco del mondo. Qual è il suo segreto? Quel segreto è anche il mio. Il bambino vive nel momento presente, si gode il sole, l’aria salmastra della spiaggia, la meravigliosa distesa di sabbia. È qui e ora. Non pensa al passato, non pensa al futuro. E qualsiasi cosa fa, la fa con totalità, intensamente; ne è così assorbito da scordare ogni altra cosa.
Osho Rajneesh