Paese albergo: quando il passato incontra il presente
Paese albergo: quando il passato incontra il presente
Stanco dei soliti hotel? Nasce il paese albergo, un nuovo modo di vivere le vacanze.
Viaggiare è uno stimolo a conoscere usi e costumi differenti, un modo di accettare ciò che è diverso dalla quotidianità, conoscere meglio una parte di sé.
Soffermarsi in un luogo e viverlo a 360 gradi renderebbe questa esperienza ancora più unica e indimenticabile. Per questo motivo, in Italia, stanno prendendo piede gli alberghi diffusi [vedi articolo] e recentemente anche i paesi albergo.
Quest’ultimi sono un’innovativa modalità di accoglienza del tutto made in Italy, e come nel caso dell’albergo diffuso, si basa sulla riqualificazione di immobili già esistenti costruiti per i residenti e non per i turisti. Questo aspetto inserisce il paese albergo in un contesto di autenticità, rivitalizzando il luogo e valorizzando i prodotti tipici del territorio.
Il paese albergo offre alloggi in diverse strutture presenti in tutto il centro cittadino, e in alcuni casi si parla di veri e propri borghi, dove si respira un’aria ricca di storia e vigorosa, unendo passato e presente in maniera naturale.
Le regioni con una maggiore concentrazione di questo tipo di strutture sono Lazio, Umbria, Sardegna e Toscana, mentre Lombardia, Veneto e Calabria sono all’ultimo posto, con una sola struttura.
Perché avviare quest’attività? Oltre ai vantaggi economici, essendo un business con un grande potenziale ancora poco espresso, c’è anche il fattore delle relazioni umane: decidere di intraprendere la carriera di albergatore o imprenditore di paesi albergo, vuol dire sentire dentro un forte richiamo verso lo splendore dei borghi del passato, vivere a pieno il centro cittadino, costituito da persone, servizi, storia, arte e cultura. Questi valori vanno trasmessi a chi soggiornerà presso i luoghi dell’anima, affichè non vadano persi, ma curati e tramandati.
L’esperienza che i turisti vivranno grazie a questa struttura sarà comprensiva di tutti gli aspetti caratteristici del viaggio stesso, la scoperta di ambienti nuovi dal carattere spontaneo, i vantaggi per la vicinanza strategica dai maggiori punti di interesse.
Mai come in questo momento storico, chi viaggia vuole sentirsi parte del viaggio e dei posti che visita, non più come un ospite, ma come un lontano caro parente che viene accolto a braccia aperte.
Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma.
Bruce Chatwin